Rete Teatrale Aretina
Spettatori Erranti
con il sostegno e il patrocinio di
MIBACT
Regione Toscana
Comune di Arezzo
in collaborazione con
Università degli Studi di Siena, sede di Arezzo
AGITA
Fondazione Toscana Spettacolo
Fondazione Fitzcarraldo
Fondazione Unipolis
Rete Toscana di Teatro Educazione
CapoTrave/Kilowatt
Sosta Palmizi
partecipano i progetti di coinvolgimento attivo
42° Parallelo, Primavera Extra (Castrovillari, BA)
Artificio, L’Italia dei Visionari (Como)
CapoTrave/Kilowatt, L’Italia dei Visionari Be spectACTive! (Sansepolcro, AR)
Casa dello Spettatore (Roma)
Dominio Pubblico, Under 25 (Roma)
Murmuris, CasaTeatro (Firenze)
Rete Teatrale Aretina, Spettatori Erranti – Spettatori Erranti Valdarno (Arezzo)
Teatro dei Venti/Festival Trasparenze, La Konsulta (Modena)
Teatro Metastasio, Lo spettatore critico (Prato)
Ubuntu, autoproduzioni culturali (Putigliano, Ba)
FESTIVAL dello SPETTATORE
edizione zero
In autunno, prima dell’avvio delle stagioni teatrali, la Rete Teatrale Aretina sperimenta una nuova iniziativa, un focus sulla figura e sull’arte dello spettatore. Un festival in cui si alternano occasioni di approfondimento e di formazione per pubblico e operatori, confronti artisti/spettatori, spettacoli di drammaturgia contemporanea e incontri rivolti al mondo della scuola. Un’ occasione per concentrare l’attenzione su un elemento strategico per la vita dello spettacolo dal vivo e della società stessa: il pubblico.
Il festival sarà anche l’occasione per presentare il nuovo sito spettatorierranti.it, dedicato a stimolare e raccogliere riflessioni del pubblico a teatro e a mappare progetti e buone pratiche di coinvolgimento attivo in Italia.
MERCOLEDÌ 19 OTTOBRE
ore 18,30 – Cinema Eden
Inaugurazione del Festival
e dedica a Stefano Rosati, Assessore alla Cultura della Provincia di Arezzo ’95 – ’99
intervengono
Alessandro Ghinelli, Sindaco di Arezzo
Massimo Ferri, presidente Rete Teatrale Aretina
Gianfranco Pedullà, regista e direttore artistico Teatro Popolare D’Arte
a seguire aperitivo
ore 20,30 – Cinema Eden
IL RACCONTO D’INVERNO
di William Shakespeare
con Judi Dench e Kenneth Branagh
Sir Kenneth Charles Branagh, attore, regista e sceneggiatore, ama Shakespeare sin da quando era ragazzo. Con “Il Racconto d’inverno” prosegue la sfida intrapresa e vinta con l’Amleto, di fare incontrare teatro e cinema.
GIOVEDÌ 20 OTTOBRE
ore 09,30 e ore 11,30 – Teatro Petrarca
IL PICCOLO PRINCIPE E L’AVIATORE
Nei giorni precedenti saranno programmati incontri di didattica alla visione presso le scuole del territorio
ore 16,00 – Teatro Pietro Aretino
LA DIDATTICA DEL FARE E DEL VEDERE
pubblico, insegnanti, operatori
in collaborazione con AGITA e Rete Toscana di Teatro Educazione
ore 21,15 – Teatro Petrarca
Officine della Cultura
IL PICCOLO PRINCIPE E L’AVIATORE
drammaturgia di Samuele Boncompagni da Antoine de Saint-Exupery
con Samuele Boncompagni e 7 musicisti dal vivo
musiche originali di Massimo Ferri e Luca Baldini
disegni di Alvalenti
regia di Amanda Sandrelli
La storia più semplice e intensa che tutti noi abbiamo letto. Per ragazzi, ma soprattutto per gli adulti che non si sono mai dimenticati completamente di essere stati bambini. Spettacolo per attore e orchestra; un intreccio tra musica, teatro e immagini, ma anche un gioco in cui tutti sono invitati a ricordare, a disegnare: una pecora, un serpente, una stella…
VENERDÌ 21 OTTOBRE
ore 10,00/17,00 – Campus Universitario di Arezzo – Sala dei Grandi (viale Cittadini)
giornata di studi
PARTECIPAZIONE è CITTADINANZA
Audience Development. Progetti pilota e buone prassi di partecipazione attiva nella progettazione culturale
Il coinvolgimento attivo è un movimento di pensiero che sta diventando strumento di progettazione in ambiti diversi. Grazie anche agli indirizzi delle politiche dell’Unione Europea, delle Istituzioni pubbliche e private, l’audience development si sta diffondendo in ambito teatrale e come strumento di progettazione di centri di ricerca dedicati alle arti; allo stesso tempo crescono realtà di rigenerazione urbana e agricoltura sociale e si diffondono le teorie di terzo paesaggio. Attraverso pratiche diverse si innescano percorsi di partecipazione attiva e co-creazione, un vero e proprio movimento culturale che dal basso sperimenta forme di cittadinanza consapevole.
intervengono
Ilaria Fabbri, responsabile settore spettacolo della Regione Toscana
Sergio Angori, professore ordinario di Pedagogia generale e sociale, Università di Siena
Francesca Bianchi, ricercatrice in Sociologia, Università di Siena
Beatrice Magnolfi, presidente di Fondazione Toscana SPettacolo
Linda di Pietro, direttrice Terni Festival e Caos (Centro Arti Opificio Siri)
Roberta Franceschinelli, project manager Bando Culturability – Fondazione Unipolis
Luca Ricci, direttore artistico CapoTrave/Kilowatt, progetto L’Italia dei Visionari, Be SpectACTive!
moderano Renzo Francabandera, critico e fondatore di paneacquaculture.net
e Laura Caruso, curatrice progetto Spettatori Erranti
ore 17,30 – Teatro del Campus Universitario di Arezzo (viale Cittadini)
LE VOCI PRIMA DEL TEATRO
incontro di preparazione alla visione dello spettacolo “Gianni”
con Silvia Calamai, Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani
Come la registrazione di una voce raccolta in un dato momento, in una particolare condizione, diventa un racconto importante per tutti? L’artista e lo studioso colgono qualcosa oltre la parola detta. La voce può dire qualcosa di più?
Silvia Calamai è professore associato di Glottologia e Linguistica Generale presso l’Università degli Studi di Siena. I suoi principali interessi di ricerca concernono la dialettologia italiana, la fonetica acustica, articolatoria e percettiva, la sociofonetica e gli archivi sonori. E’ drammaturga e collaboratrice del Teatro delle Donne.
Caroline Baglioni, diplomata al Centro Universitario Teatrale di Perugia, ha lavorato con registi come Antonio Latella e Danilo Nigrelli. Dal 2015 lavora con la compagnia dei giovani del Teatro Stabile dell’Umbria.
Michelangelo Bellani, laureato in Filosofia all’Università di Perugia, ha lavorato come aiuto-regista e attore in documentari, cortometraggi e film. Ha pubblicato saggi per l’annuario filosofico Davar.
ore 21,15 – Teatro Pietro Aretino
Società dello Spettacolo
GIANNI
di e con Caroline Baglioni
spettacolo vincitore Premio In-Box 2016 e Premio Scenario per Ustica 2015
Nel 2004, in una scatola di vecchi dischi, ho trovato tre cassette. Tre cassette dove Gianni ha inciso la sua voce, gridato i suoi desideri, cantato la sua gioia, espresso la sua tristezza. Per dieci anni le ho ascoltate riflettendo su quale strano destino ci aveva uniti. Un anno prima della mia nascita Gianni incideva parole che io, e solo io, avrei ascoltato vent’anni dopo.
ore 23,00 – Locanda di San Pier Piccolo (via Bicchieraia)
DOPOFESTIVAL
SABATO 22 OTTOBRE
ore 10,30 – Teatro Pietro Aretino
Roberto Germano
THEATRUM MUNDI
osservatore e osservato tra fisica e teatro
Gli intellettuali europei, tra il XVI e il XVII secolo, si erano convinti di possedere tutti i principi di base della conoscenza e che si dovesse soltanto sistematizzarla in schemi generali denominati “Theatrum Mundi”.
Fisico, Roberto Germano è fondatore e CEO di PROMETE Srl CNR Spin off Company. Autore di numerosi articoli di fisica sperimentale su riviste scientifiche internazionali. Autore dei saggi “Fusione Fredda” e “AQUA”. E’ membro del Comitato Scientifico dell’IC-MAST e Chairman della Sessione LECS, Low Energy Coherent Systems.
ore 15,30 – Teatro Pietro Aretino
SPETTATORI LA GRAN REUNION #1
Incontro e confronto tra esperienze di gruppi di spettatori organizzati in Italia.
Tavoli di lavoro e restituzione assembleare
consulenza scientifica Luisella Carnelli, Fondazione Fitzcarraldo
sguardo esterno e contributo critico Lucia Medri, teatroecritica.net
ore 21,15 – Teatro Petrarca
Compagnia Rezzamastrella
IO
di Flavia Mastrella e Antonio Rezza
con Antonio Rezza
quadri di scena Flavia Mastrella
(mai) scritto da Antonio Rezza
“Io” è uno spettacolo dove la drammaturgia si fonde con la forma. “Io” è perverso e divertente, affronta tematiche scomode, si sbilancia volentieri, parla ai cuori non dei romantici ma dei guerrieri. “Io” cresce inumando e disumano, inventando lavatrici e strumenti di quieto vivere. Le scene sono teli, intesi come arte e sono coinvolte nell’azione drammaturgica. La struttura è di metallo sottile, sostiene i teli che, disposti in vari piani, risentono del movimento del corpo… Tutto barcolla.
ore 23,00 Locanda di San Pier Piccolo (via Bicchieraia)
DOPOFESTIVAL
DOMENICA 23 OTTOBRE
ore 10,30 – Monumento a Guido d’Arezzo, Piazza Guido Monaco
PASSI ERRANTI
Visita e performance itinerante tra le strade del centro storico di Arezzo, sulle tracce di Piero della Francesca, Andrea della Robbia, Guido Monaco, Francesco Petrarca, Giorgio Vasari.
con la partecipazione di danzatori di Sosta Palmizi e attori delle compagnie della Rete Teatrale Aretina
ore 19,00 – Cinema Eden
CONFERENZA STAMPA DI CHIUSURA e brindisi di saluto
ore 20,30 – Cinema Eden
anteprima nazionale del film
MILANO VIA PADOVA
di Rezza Mastrella
saranno presenti Antonio Rezza e Flavia Mastrella
Nei giorni del Festival sarà attivo un osservatorio con la partecipazione degli studenti del Liceo Teatrale “Vittoria Colonna”, a cura di AGITA e Rete Teatrale Aretina.